Guida turistica dell’isola di Ios Grecia

ios greciaIos è l’ultimo grido in fatto di vita notturna e party, è il paradiso dei giovani che provengono da ogni dove, che fanno festa tutta la notte e dormono di giorno. Ios è un’isola dalla natura aspra e nello stesso tempo graziosa, con parecchie cose da fare e vedere, ma, a causa del pubblico molto giovane, molte persone “mature” preferiscono non venirci. Ed è un vero peccato, perchè potrebbero godere di grandi spiagge vuote fino a mezzogiorno, quando tutto i “clubbers” stanno dormendo. La gente ad Ios vive principalmente di agricoltura e pesca, non di turismo. Per loro, la reputazione dell’isola sta diventando un problema. Da un lato i giovani villeggianti forniscono una fonte di reddito importante, dall’altro l’isola si è trasformata in un luogo molto commerciale e gli abitanti locali sono abbastanza disgustati dal comportamento dei giovani turisti.

Ios si trova nel gruppo delle Cicladi in Grecia, direttamente a sud della terraferma tra Naxos e Creta. Ios, la piccola e bellissima isola delle Cicladi in Grecia, Ios si trova nel gruppo delle Cicladi in Grecia, direttamente a sud della terraferma tra Naxos e Creta, che vengono da ogni parte, che fanno festa tutta la notte e dormono durante il giorno. Ios è un’isola di natura aspra ma graziosa, con molto da fare e da vedere, ma a causa della folla molto giovane, molte persone “mature” preferiscono non venire qui. Ed è un vero peccato, perché potrebbero godersi grandi spiagge deserte fino a mezzogiorno, quando tutti i “clubber” dormono. Gli abitanti di Ios vivono principalmente di agricoltura e pesca, non di turismo. Per loro, la reputazione dell’isola sta diventando un problema. Da un lato, i giovani vacanzieri forniscono un’importante fonte di reddito, dall’altro l’isola si è trasformata in un luogo molto commerciale e gli abitanti del luogo sono piuttosto disgustati dal comportamento dei giovani turisti.

IOSNonostante la sua reputazione di covo di iniquità per adolescenti e ventenni ubriachi, Ios ha più da offrire che trance, dance e cocktail di tequila. L’isola è ricca di storia, costellata di graziose cappelle e chiese e benedetta da bellissime spiagge incontaminate. È anche il luogo di riposo rinomato di uno dei più grandi maestri letterari del mondo: il poeta greco Omero, creatore delle opere epiche L’Iliade e l’Odissea.

Le teorie sull’origine del nome dell’isola abbondano, ma è probabile che derivi dalle violette (“ione” in greco) che adornano i pendii delle colline in primavera. Altri dicono che il nome derivi dal popolo ionico che abitava queste isole intorno al 1050 a.C.

La città è un delizioso miscuglio di vicoli stretti e porticati, cappelle dalle cupole blu e tradizionali case imbiancate a calce. Ma attenzione alla sua personalità Jekyll e Hyde: di giorno è un posto delizioso in cui vagare tra chiese, mulini a vento e negozi di articoli da regalo; di notte è una massa ribollente di umanità giovane e ubriaca, decisa al massimo caos fino all’alba.

Soggiorna nella zona del porto o vicino a una delle spiagge più tranquille dell’isola se non sei un vero animale da festa.

ios milopotasL’obiettivo principale dell’attività di giorno è la bellissima ma frenetica spiaggia di Mylopotas, a un chilometro a valle da Hora. È qui che i giovani brillanti emergono dopo mezzogiorno dalle loro tende sulla spiaggia, abbassano uno o tre colpi e ricominciano a festeggiare.

Ma vai più lontano e troverai molte baie appartate dove il set delle feste non si avventura mai.

Ci sono tranquille taverne di pesce dove puoi assaporare il pescato del giorno e se stai visitando durante una delle tante feste religiose dell’isola potrai unirti alla gente del posto per un tradizionale inginocchiato greco.

L’esperienza di essere invitati a una festa dell’isola è da non perdere: la carne viene cotta sul fuoco di legna, il vino scorre liberamente e le danze continuano fino all’alba.

Storia

Gli abitanti più antichi dell’isola appartenevano probabilmente ad una qualche tribù di Pelagiani, come del resto per tutte le isole che iniziano per “I”. Ma non è certo. Nel secondo millennio probabilmente i Minoci erano insediati sull’isola, e nell’ottavo secolo sono arrivati i Dori. La tradizione locale dice che Omero è morto qui, e qui si possono ancora visitare i resti della sua tomba. I Veneziani hanno dominato l’isola dal tredicesimo al sedicesimo secolo, io faceva infatti parte del ducato veneziano che aveva Naxos come capitale. In seguito l’isola sarà invasa dai Turchi che la terranno fino al diciannovesimo secolo. Nel 1960 l’isola è stata scoperta dagli hippy di ogni dove che di quando in quando ancora oggi la frequentano. Questa è in parte la causa per cui è diventata un isola con una così vivace vita notturna.

Cosa Vedere

Oltre evidentemente dedicarsi alla vita notturna, ci sono gli sport d’acqua, le immersioni, i tuffi, il beach volley, tutto ciò, insomma, che riguarda la vita in spiaggia.

Il caos delle feste pazze degli adolescenti, è limitato alla capitale di Ios e alla spiaggia vicina. Un’isola greca più tradizionale si trova ovunque.

I visitatori sobri di Ios sono ben isolati dai frequentatori di feste nei resort esclusivi, ma gli alloggi tendono ad avere un prezzo di conseguenza.

Il modo migliore per evitare gli adolescenti è arrivare ai margini della stagione di Ios, prima che le orde di backpackers arrivino sull’isola o dopo

Dirigiti a est per le migliori spiagge di Ios: belle, selvagge e abbastanza grandi da superare i normali autobus carichi di escursionisti.

Chora di Ios

ios-choraLa ben conservata Chora di Ios offre il massimo dell’ambientazione cicladica. Qui percorrerai i suoi bellissimi e labirintici vicoli, ti rilasserai nelle piazze con le chiese tutte bianche e guarderai i pittoreschi tetti, ovvero le sezioni coperte di strade su cui sono state costruite le case.

I romantici ma anche gli amanti dei tramonti greci, devono raggiungere la cima di Chora al tramonto, dove domina Panagia Gremniotissa, insieme ad altre quattro chiese, e garantisce una delle cornici più belle del re del sole.

Le strade strette mantengono Chora libera dalle auto e c’è molto da godersi di giorno. La chiesa di Panagia Gremiotissa, con bellissime icone, è riconosciuta da una palma all’esterno mentre i mulini a vento, una dozzina, ricordano i tempi passati.

Le rovine di un castello medievale coronano la collina insieme alla cappella di Agios Nikolaos e appena sotto c’è la Panagia Gremiotissa (Nostra Signora delle Scogliere), costruita dagli occupanti turchi.

Il Museo Archeologico è ospitato in un palazzo neoclassico giallo e presenta esposizioni di ceramiche, manufatti romani, strumenti preistorici e figurine delle Cicladi.

La tomba di Omero

tomba-del-omero-iosL’orgoglio dell’isola è la tomba di Omero, che però consiste, praticamente in un mucchio di pietre appena. È difficile da trovare, ma se riuscite ad individuarla vi solleticherà la fantasia.
La leggenda locale vuole che Omero abbia voluto essere sepolto ad Ios perchè sua madre era di qui.
Ci sono anche alcune chiese interessanti sull’isola, la maggior parte dei turisti si recano al monastero del castello di Agios Ioannis. Gli appassionati di Storia, infine, potranno voler vedere da vicino la tomba di Omero, che secondo la tradizione si trova nel nord dell’isola, a Plakoto ed è facilmente raggiungibile in auto.

Sito Archeologico di Skarkos

ios cosa vedere skakrosIl premiato sito archeologico di Skarkos ha ricevuto un premio per il patrimonio culturale dell’Unione Europea per i suoi eccezionali sforzi di conservazione e vale la pena visitare questo insediamento preistorico.

Alcuni edifici di Skarkos sono alti tre metri e in un notevole stato di conservazione data la loro antichità. Molti edifici erano a due piani con pavimenti lastricati in pietra e un sofisticato sistema di fognatura.

Il sito ha rinunciato ad alcuni ottimi esempi di vasellame, attrezzi da lavoro e utensili da cucina in metallo, pietra e osso.

L’anfiteatro Odysseas Elytis

odysseas elitis amphiteatroL’anfiteatro Odysseas Elytis si trova sopra il villaggio principale di Hora. Segui la strada che sale verso i mulini a vento e ci sono cartelli che ti indicano il teatro.

È una ripida salita che dura circa 20 minuti, ma se fai lo sforzo sarai ricompensato con alcune viste spettacolari sulla spiaggia di Mylopotas.

L’anfiteatro ospita numerosi eventi culturali durante la stagione estiva. Prende il nome dal poeta greco premio Nobel Odysseas Elytis che visitava spesso il teatro.

Paleokastro

paleokastro-iosUna svolta fuori strada per Agia Theodoti conduce alle rovine di un’antica torre, praticamente tutto ciò che resta del ‘paleokastro’ bizantino o ‘vecchio castello’. Tra le rovine c’è la graziosa chiesa di Panagia Paleokastritissa. Nelle vicinanze si trovano le rovine di un antico tempio a Psathi che si trova appena oltre la cappella di Agios Dimitrios. Bella vista e diverse occasioni per foto panoramiche sono generosamente offerte da Agnanti di Paleokastro, castello bizantino – osservatorio sul lato nord-ovest dell’isola, facilmente raggiungibile in auto, di cui si conservano le mura e la chiesa di Panagia Paleokastritsa.

Anche la passeggiata nel porto fino al faro merita uno sguardo per il blu infinito dell’Egeo e per i tanti “clic” fotografici, mentre il teatro all’aperto “Odysseas Elytis”, ornamento in pietra e marmo, è la sede di eventi musicali e teatrali.

Chiesa di Agia Ekaterini

la Chiesa di Agia Ekaterinisi trova a Hora. Si ritiene sia stata costruita sul sito di un’antica città dove si trovava anche un tempio di Apollo pitico. È un caratteristica Chiesa bianca che si illumina alla luce del sole con un interno austero ed elegante.

Chiesa di Agios Ioannis Prodromos

la pittoresca piccola chiesa di AgIos Ioannis Prodromos si trova a Hora. È un classico esempio dell’architettura cicladica, con un curatissimo circondario e scintillante di colore bianco.

Cattedrale di Ios Grecia

la Cattedrale di Ios domina il centro di Hora. È un’imponente chiesa di grandi dimensioni che colpisce l’occhio del visitatore. Al suo interno troviamo bellissime icone e un meraviglIoso arredamento.

Cosa Fare

Oltre evidentemente dedicarsi alla vita notturna, ci sono gli sport d’acqua, le immersioni, i tuffi, il beach volley, tutto ciò, insomma, che riguarda la vita in spiaggia.

Il meglio dei sentieri escursionistici

Eppure, quest’isola dalle mille sfaccettature ha una rete escursionistica completa con destinazioni di ogni tipo, dalle chiese alle cappelle e ai siti archeologici. Se il sole non ti scoraggia e pensi di “ce l’hai” con l’escursionismo, alcuni dei sentieri più belli è quello che parte dalla strada sterrata ai margini della spiaggia di Mylopotas e termina alla spiaggia di Klima, il sentiero dal Teatro Odysseas Elytis che termina in cima a Pyrgos e quello dal porto alla spiaggia di Valmas.

Spiagge

milopotas spiaggia iosLe spiagge ad Ios ci sono parecchie spiagge. Le più popolari sono Yialos e Koubaras di Mylopotas, dove molti amano immergersi con la maschera. Se potete, affittate un ciclomotore e provate a cercarvi un luogo appartato, se non amate le grandi folle.

Oltre alla famigerata vita notturna, Ios può vantare spiagge che fanno invidia a molti. L’isola riceve regolarmente i premi “migliori in Europa” tra 75 chilometri di costa sabbiosa.

Acque cristalline verde-azzurre, organizzazione, il tutto mescolato dolcemente sulle oltre 35 spiagge dell’isola che soddisfano tutti i gusti. Il più popolare, Mylopotas, è enorme, ha un bar sulla spiaggia e una varietà di opzioni per gli sport acquatici.

In fondo c’è il famoso bar del campeggio Far Out, la Mecca dei turisti, delle feste frenetiche con cui l’isola è collegata, la spiaggia di Ios Palace è adatta per scene chill out e cocktail con vista.

maganari-iosSul lato sud dell’isola, Manganari è l’altra spiaggia altrettanto grande, organizzata e con bellissime acque azzurre.

Altrettanto bella, Agia Theodoti è organizzata e dispone di osteria e mensa. Una buona scelta per nuotare è la spiaggia di Kalamos, con acque cristalline e senza organizzazione.

I windsurfisti impazziranno con Psathi, mentre le spiagge che vale la pena scoprire con le barche da Mylopotas o dal porto sono Kolitsani, Klima, Pikri Nero, Tripiti e Papa Avlaki.

Vita notturna

 far-out-IOS.Ios è piena di bar e clubs ed la musica risuona ad alto volume per tutta la notte. La maggior parte dei locali sono a Chora, ma sovente troverete dei party in spiaggia. A causa del pubblico giovane, imparerete presto che la maggior parte dei bar sono per gli adolescenti, con musica ad alto volume e gare di bevute

Ios è uno dei luoghi di festa più selvaggi delle isole greche. È una calamita per orde estive di adolescenti e ventenni decisi a superarsi a vicenda nei comportamenti stravaganti notturni e nelle gare di ebbrezza. Se non sei uno di loro, dovresti considerare seriamente di scegliere un’altra isola.

Detto questo, una recente cattiva pubblicità sulle buffonate degli stranieri ubriachi e gli sforzi delle autorità locali per ampliare la gamma di vacanzieri che si dirigono verso Ios significano che è possibile trovare qui una scena notturna alternativa e del tutto meno frenetica.

Come Spostarsi

autobus-iosI servizi di autobus passano tra questi tre ogni 15 minuti anche se gli autobus possono essere molto affollati in piena estate.

Un servizio di autobus ogni ora opera tra Yialos e Koymbara e ci sono autobus per escursioni giornaliere che partono da Yialos, Chora e Mylopotas per le spiagge più lontane di Agia Theodoti e Manganari.

Il noleggio auto non è essenziale a Ios, soprattutto per coloro che intendono visitare solo il trio di centri turistici di Yialos, Chora e Mylopotas.

Diversi taxi operano da Chora, Mylopotas e dal porto e i visitatori possono contrattare il prezzo per i viaggi verso le spiagge più remote e organizzare i pick-up per tornare a casa.

Ci sono poche strade asfaltate sull’Ios e poche possibilità che tu perda la strada nonostante la mancanza di segnaletica stradale.
La strada principale va da Koumbara a Mylopotas via Yialos con un ramo a nord verso Agia Theodoti.
Ios non è conosciuta per i suoi sentieri ma ci sono delle belle passeggiate da fare.

Il clima su Ios

Ios ha un clima tipicamente mediterraneo con estati calde e secche e inverni miti. La pioggia cade principalmente tra novembre e marzo.

Da giugno a settembre Ios piove poco e le calde giornate estive sono mitigate dai forti venti ‘meltemi’ che soffiano da nord-ovest in luglio/agosto.

L’isola ha più di 300 giorni di sole all’anno ei mesi più caldi sono luglio e agosto, quando le temperature diurne sono in media di 28°C. In primavera, Ios è molto più mite, più verde e più fresca

Come arrivare

L’isola si trova all’estremità meridionale delle Cicladi, a sette ore di traghetto dal Pireo. Prendi un aliscafo dalla terraferma e ci arriverai in quattro ore. Non c’è aeroporto ma Santorini, che ha voli regolari della Olympic Airways per la terraferma, è a solo mezz’ora di distanza con Flying Dolphin. Ci sono buoni collegamenti in traghetto e in aliscafo con le isole vicine dell’arcipelago, tra cui Paros, Naxos, Mykonos, Sikinos, Folegandros, Anafi e Syros.

Autobus regolari collegano il porto e la città oppure, se viaggiate leggeri, potete salire gli ampi gradini in pietra che salgono sulla collina fino al paese (circa 15 minuti a piedi).

Barche e traghetti per Ios partono da 2 porti di Atene, Pireo e Rafina, da e per l’isola greca di Ios. Durante i mesi estivi, i traghetti per Ios passano abbastanza frequentemente: normalmente ci sono circa 2 o 3 traghetti al giorno. Ci vogliono dalle 3 alle 7 ore a seconda del traghetto per Ios su cui ti trovi. Tieni presente che gli orari dei traghetti non vengono pubblicati fino alla fine dell’anno, quindi l’orario completo potrebbe non essere disponibile fino a quando non sarà più vicino all’orario di partenza.

Informazioni utili

Superficie: 110 km2
Popolazione: 1800 circa
Codice internazionale: 0030
Codice locale: 22860
Centro sanitario: 91227
Polizia turistica: 91222
Polizia del porto: 91264
Azienda telefonica (OTE):